SBKGARA1: SPORTELLATE KAWASAKI, SYKES PRIMO

SYKES DONINGTON

Quando la superbike torna a Donington, in Inghilterra,  torna a casa. Infatti è proprio qui che il campionato delle derivate di serie vide la luce nel 1988. È Sykes ad essere il più veloce del sabato, agguantando la superpole; dal secondo posto scatterà il suo compagno di squadra Rea -Kawasaki racing team-; terzo Davide Giuliano su Ducati. La temperatura domenicale non è alta e per rendere al meglio, tutti i piloti scelgono una morbida al posteriore ed all’anteriore, ad eccezione di Rea ed Haslam che montano un’anteriore dura.

Ottima partenza di Haslam che ha lo spunto giusto per mettersi davanti a tutti nelle prime curve della pista ma, prima della fine del giro Rea lo passa; dietro loro Sykes, Davies e Giuliano.  Proprio Giuliano accusa problemi di velocità e si stacca sempre più dai quattro britannici in testa, venendo raggiunto da Lowes, che al giro successivo lo passa. Sykes spinge e si porta secondo dietro Rea, segnando un tempo di 1’28″385. Le due Kawasaki cominciano a fare il passo inseguite da Haslam e  Davies. Van der Mark cade. Al quinto giro comincia la bagarre tra i due piloti Kawa: Rea si riporta davanti ma poi Sykes lo risupera, lo stesso succede tra Davies e Haslam. Sykes nei tornanti è più veloce di Rea e si riporta davanti mentre Giuliano rientra ai box per risolvere i suoi problemi. E’ sempre Sykes il più veloce in pista con: 1’27″914, nonostante ciò, Rea gli arriva sotto e lo passa ma, Sykes non ci sta e gli rientra davanti deciso. Dopo questa manovra Rea si rimette dietro Sykes, gli mette pressione e lo ripassa al tornante; in uscita Sykes spalanca il gas e sul traguardo i due si toccano senza conseguenze. Sykes si riporta in testa . Davies , quarto,passa definitivamnte Haslam per il terzo posto. Nel finale di gara anche Badovini passa Lowes; l’italiano autore di un ottima gara mantiene il passo del 28 alto. Sykes avanti non dà possibilità a Rea e passa per primo sul traguardo; secondo Rea terzo Davies.
Sykes ha vinto di polso, non lo si vedeva così determinato da tanto; quando è a posto col setting è difficile ternerlo dietro. Il feeling con la sua moto è stato ritrovato.

 

 

Lascia un commento