WSS nel segno della MV Agusta. Cluzel imprendibile. Sofuoglu rovina tutto.

race__33c1531_full

Non capisco perchè nelle repliche di mediaset non ci sia stata la gara di Supersport. Gara ricca di temi e sopratutto di piloti veloci. Partiamo dalla fine. Due fulmini argento-rossi sono stati i protagonisti indiscussi della gara. Jules Cluzel ne ha preso la testa subito e nessuno ha potuto impensierirlo. Ci ha provato il suo compagno di squadra Zanetti, che dopo esser partito male ha recuperato il gap, ma non è riuscito nel sorpasso decisivo. Cluzel ha mantenuto un passo sull’1’33″alto. L’Mv Agusta si conferma non solo la moto più bella dela categoria, ma anche la più performante, almeno in Australia.
Dopo i due piloti della casa italiana si è arrivato Gino Rea. Da notare come gli ex Moto2 Gino Rea e Wilairot hanno corso una bella gara. Alla luce di questo una riflessione sorge spontanea. Quali sono i reali valori dei campionati? Piloti di talento con delle moto non competitive nel motomondiale o il livello più basso in supersport? Secondo me in moto 2 fa tantissimo la moto ed il team quindi propendo la prima ipotesi. Kyle Smith, in sella alla Honda Pata, non ha sfigurato nella sua prima gara di categoria e ha regalato agli spettatori una dose di sane derapate che non fanno mai male al nostro sport. Lui e Gino Rea, all’ultimo giro, hanno dato vita ad un duello spettacolare con tre sorpassi in una sola tornata.
Il racconto della WSS potrebbe finire qui, ma non senza parlare di Kenan Sofuoglu. Le gare, lui, le potrebbe vincere tutte, se non peccasse a volte di scarsa concentrazione e la moto di affidabilità. Quello che è successo a Phillip Island è però rimarcabile. Lungo in frenata al quinto giro, quando era terzo, è tornato in pista diciannovesimo, ma ha chiuso la corsa al sesto posto segnando il tempo sul giro più veloce in gara. Simile alla rimonta di Biaggi in gara 2 nel 2012 sempre qui in Australia.

Una grande categoria la WSS che merita sicuramente tanta attenzione e che ci farà divertire per tutta la stagione.

Foto by: http://www.worldsbk.com

Lascia un commento